domenica 14 luglio 2013

Recensione 1#: Cinquanta sfumature di grigio.

Buonasera lettori,
premetto che questa essendo la mia prima recensione qualcosa potrebbe non essere chiaro; in tal caso scrivetemi quel che non lo è, grazie anticipatamente.
Ed ora, sotto con la recensione!


Titolo: Cinquanta sfumature di grigio.
Autrice: E. L. James.
Editore: Mondadori.
Pagine: 548.
Prezzo: 14,90 
€.

Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita ad uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E. L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione senza porsi alcun tabù. Il successo senza precedenti della trilogia 'Cinquanta sfumature', di cui questo è il primo volume è iniziato grazie al passaparola delle donne che ne hanno fatto nel mondo un vero e proprio cult. Come un ciclone inarrestabile, la passione proibita di Anastasia e Christian ha conquistato le lettrici prima attraverso la diffusione in e-book poi in edizione tascabile, ponendosi al primo posto in tutte le classifiche del mondo.

Recensione

Comincio col dire che non approvo il genere erotico, nel senso... non credo sia giusto o quanto meno educato approfondire certe descrizione su quelle azioni. Nonostante tutto però in questo romanzo, sotto sotto, c'è una traccia psicologica che in realtà è la radice stessa della storia.

Il giovane imprenditore, Christian Grey, a causa di traumi avuti in passato finisce con lo stipulare accordi di sottomissione con giovani donne invaghite di lui. Fino a quando non gli si para davanti Anastasia Steele, una studentessa fisicamente uguale alle altre ma di carattere differente, a tal punto da arrivare a cambiare e curare la malata mente del giovane uomo.

Beh, non mi aspettavo che potesse davvero interessarmi una storia simile, ma si. E' successo.
Sarà perché adoro la psicologia e quando mi trovo davanti un qualsiasi caso che ricada in essa, mi appassiono; sarà che le storie d'amore complicate mi sono sempre piaciute; sarà che... boh. Mi ha colpito, e basta.
Sto finendo ora di leggere l'ultimo di questa trilogia e devo dire che il secondo e il terzo volume affrontano un poco più da vicino il lato psicologico e le scene erotiche vengono affrontate di meno -ma di poco-.
Come votazione o diciamo pensiero sinceramente e contrariamente a ciò che ho sentito dire da alcuni lettori, io lo consiglierei a coloro che nonostante l'erotismo presente sia appassionato di psicologia, perché una volta uniti tutti i pezzi davvero si ha davanti un caso più che interessante.



Voto: 7/10.


Crystal.

2 commenti:

  1. Anch'io sono appassionata di psicologia ma ne ho trovata ben poca.. il libro l'ho trovato banale, scritto male e noioso

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    1. Su questo concordo anche io, come scritto sopra, che ne ho trovata ben poca ma perlomeno nel secondo e nel terzo soprattutto cominciano a venire fuori alcuni di quei tratti. Non dico che sia psicologico eh, però sotto sotto come base c'è il problema di lui.

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